sabato 18 maggio 2013

LETTERE AI GIORNALI E ALL'AVID


I NOSTRI UTENTI E I LORO RINGRAZIAMENTI.
Egregio Direttore
 
 
Sono un disabile con gravi problemi di deambulazione dovuto a una grave patologia chiamata morbo di “steinert” e da poco tempo ho conosciuto l’AVID Varese Onlus attraverso il suo Presidente Cav. Uff. Battista Venturini ed il loro lavoro assistenziale volontario gratuito. Proprio per quanto sono stato indirizzato, assistito, sostenuto anche con un contributo messo a disposizione della Provincia di Varese per le spese che ho dovuto sostenere per ritornare a guidare e rendermi nuovamente in parte autonomo. Tutto questo Sig. Direttore,  senza un pur minimo ringraziamento ai volontari di AVID e naturalmente ai politici della Provincia di Varese, i quali mi hanno sostenuto grazie alla loro sensibilità verso la categoria dei più fragili.
Da notare che oggi, soprattutto nel nostro paese, nessuno ti da niente per niente, ovunque vai devi pagare anche l’acqua che bevi e avvolte l’aria che respiri;  proprio per  l’altruismo dei volontari che ho conoscuiuto, per la loro sensibilità e quella della Provincia di Varese sono rimasto stupefatto.  Chi più di me può capire quanto sia importante un aiuto oggi, soprattutto se poi l’aiuto si concretizza anche in un aiuto economico per renderti maggiormente attivo e più autonomo. Per me questa è stata una grazia caduta dal cielo.
Proprio per quanto ho toccato con mano, penso di poter dare un consiglio estremamente positivo a tutti quanti facciano parte della fascia sociale dei più deboli, di non arrendersi a quel poco che conosci sull’assistenza o previdenza ma rivolgersi direttamente ai volontari di AVID Varese Onlus; www.associazione-avid.it.   Sono certo che come me,  sapranno indirizzarvi e sostenervi  sulle invalidità civili, le patenti B Speciali, le Autoscuole e le officine meccaniche aderenti al loro progetto nel modo più giusto e trasparente.
L’articolo è stato pubblicato su La Prealpina con la foto dell’automultiadattata di AVID.                                                                         
 
 



Nessun commento:

Posta un commento